SEZIONE: AMBIENTE, ENERGIA
EMERGENZA SMOG

Niente blocco totale per i diesel euro 3

23 Agosto 2016
TEMI: SMOGARIA
 

Niente blocco ai diesel Euro 3 dal 15 ottobre 2016. Regione Lombardia ha deciso di non dare seguito alla decisione assunta dal Tavolo Aria lo scorso gennaio: “Il provvedimento di blocco dei veicoli più obsoleti e inquinanti, proposto dal presidente Maroni, avrebbe dovuto essere accompagnato da un pacchetto di incentivi economici da mettere a disposizione degli automobilisti, perché potessero provvedere alla sostituzione del proprio parco macchine e potesse quindi essere davvero incisivo”, spiega l’assessore Claudia Terzi. Ma gli incentivi non sono arrivati e ancora si fa attendere una risposta ufficiale del Governo alle richieste avanzate da Regione, sindaci e parti sociali: “Avevamo chiesto un miliardo di euro di incentivi - precisa Terzi - ma non abbiamo mai ricevuto nessuna risposta da Roma”.

 

I passi seguiti sinora
Il tavolo tecnico sull'emergenza smog era stato costituito dopo la richiesta di Anci Lombardia, per verificare quali iniziative assumere per rispondere a emergenze come quelle verificatesi nel 2015, con lo sforamento dei valori dei pm 10 per oltre 100 giorni. Ne è scaturita una condivisione di alcune scelte, che i comuni potrebbero attuare a seconda dei livelli di criticità ed emergenza raggiunti e mentre Regione Lombardia proponeva come strumento il protocollo di intesa con l’adesione volontaria da parte dei Comuni, Anci Lombardia ha invece sempre chiesto che Regione svolgesse il proprio ruolo di coordinamento e regia, intraprendendo iniziative concrete.


Le richieste di Anci al Governo
In particolare, il presidente di ANCI Lombardia, Roberto Scanagatti, nel presentare il documento condiviso ANCI Lombardia-Regione Lombardia sull’emergenza inquinamento presentato al Governo, aveva dichiarato:  "L’emergenza inquinamento atmosferico richiede un approccio integrato, obiettivi e strumenti condivisi e costanti nel tempo per poter ottenere risultati importanti che migliorino la qualità della vita dei cittadini e rendano i nostri territori attrattivi. I Comuni sanno, sulla base della propria esperienza, che servono politiche di sistema con interventi coordinati che coinvolgono Governo, Regioni e Comuni. E' necessario proseguire nel coordinamento delle Regioni della Pianura padana allo scopo di concertare azioni di lungo periodo ed azioni di emergenza. Insieme è necessario ribadire che il sistema degli Enti locali della Lombardia ha la responsabilità di assumere iniziative concrete in base alle proprie competenze e possibilità”. Un appello rimasto, purtroppo, inascoltato.
Come la richiesta – di interesse anche per il Governo nazionale - che la Regione aumentasse i fondi che autonomamente mette sul tpl, in modo da permettere anche ai comuni di rendere gratuiti i mezzi pubblici durante le emergenze ambientali. 
Stante l’assenza di risposte da parte del Governo, dal 15 ottobre torneranno quindi in vigore le consuete misure anti inquinamento, tra cui il blocco delle auto diesel e benzina euro 1 e 2 dalle 7.30 alle 19.30 all’interno dei 570 comuni appartenenti alle fasce 1 e 2 del territorio lombardo. 

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