Regione Lombardia ha deciso di destinare a imprese "alleate" con università o centri di ricerca per sviluppare nuove tecnologie industriali, o nuovi progetti scientifici un finanziamento da 40 milioni di euro che saranno usati per pagare fino al 50 per cento di progetti presentati da aziende private - anche di piccole dimensioni - che decideranno di avviare delle partnership con univerisità o centri di ricerca (sia pubblici sia privati) che si trovano nella regione.
Risorse da fondi europei
Le risorse messe a disposizione arrivano da fondi europei e finanziereanno un nuovo strumento, chiamato 'Accordo per la ricerca, lo sviluppo e l'innovazione, il cui obiettivo è trasferire i risultati dei progetti che saranno presentati direttamente all'interno di un'azienda, in modo da avere ricadute dirette sul mercato e sull'economia lombarda. Ogni progetto presentato potrà avere un finanziamento regionale che andrà da un minimo di 2,5 milioni di euro a un massimo di 4,5. Per poter essere finanziati i progetti dovranno interessare una delle sette aree di ricerca individuate da Palazzo Lombardia: l'agroalimentare, l'aerospazio, l'industria creativa, l'eco-industria, la salute, il manifetturiero e la mobilità sostenibile.
Domande dal 15 giugno
Le domande potranno essere presentate a partire dal prosismo 15 giugno, e fino a al 29 settembre. Ogni progetto presentato sarà sottoposto a un giudizio da parte di valutatori esterni: il vaglio dei progetti sarà completato entro gennaio 2017, mentre la sottoscrizione degli accordi entro il maggio successivo.
(VV)