Due notizie confortanti sul fronte dell’energia. L’Info Data elaborato da Il Sole24ore sui dati raccolti da Eurostat ci raccontano un’Italia prima in Europa per percentuale di fabbisogno soddisfatta con il solare e il geotermico. Guardando le percentuali delle rinnovabili, scrive Il Sole, “scopriamo che in Italia siamo al 2,1% nel geotermico, al 5,4% per l’eolico e al 9,1% per il solare. In Germania i pannelli solari contribuiscono in percentuale per il 6,2”.
Altra buona notizia viene dal presidente dell’Enea Federico Testa, intervenuto al convegno “Le politiche ambientali per lo sviluppo sostenibile dopo Parigi 2015”, nell’ambito del Forum PA: “Negli ultimi anni, l’Italia ha risparmiato 2 miliardi di euro in termini di riduzione delle importazioni di petrolio e gas e ha potuto evitare l’emissione di 18 milioni di tonnellate di CO2, grazie alle politiche per l’efficienza energetica. Occorre quindi continuare in questa direzione e riuscire a cogliere occasioni importanti come i fondi europei 2014-2020 che possono dare un contributo essenziale al raggiungimento degli obiettivi ambientali dopo la COP21, ma anche alla ripresa economica considerate le dimensioni delle risorse in gioco”. Per Testa “un progetto innovativo di riqualificazione delle aree urbane potrebbe integrare i fondi europei con risorse private e incentivi statali destinati a interventi strutturali e di efficienza energetica in edifici pubblici e privati” (Fonte: Meteoweb).
(SM)