Prevenzione e contrasto alla violenza, progetti per le pari opportunità e conciliazione: sono questi i tre principali filoni su cui Regione Lombardia sta concentrando la propria attenzione, per promuovere e sostenere le parità tra uomo e donna sul territorio. L'assessore regionale lombardo con deleghe alle Pari opportunità, Giulio Gallera, spiega: "Con le sue Reti territoriali di lotta alla violenza la Lombardia rappresenta un'assoluta eccellenza nel panorama italiano, e sulle politiche di conciliazione e sostegno al welfare aziendale l'azione regionale in questi anni si è concentrata su azioni strategiche innovative. Abbiamo costituito 15 Reti territoriali per la conciliazione e sviluppato alleanze locali, pubblico-privato, che hanno realizzato sul territorio complessivamente 61 progetti e azioni innovative e sperimentali, come lo smart working, per i quali abbiamo investito complessivamente di 5.130.000 euro nel biennio 2014-2015. Abbiamo inoltre promosso le Reti aziendali e interaziendali per la conciliazione che costituiscono un' innovativa apertura verso imprese e aziende e tutti quei soggetti, pubblici e privati, che a vari livelli si occupano di servizi e politiche di welfare".
Nei Comuni, bandi dedicati al tema delle pari opportunità
Per sensibilizzare i Comuni sull'importanza di lavorare sul tema delle pari opportunità in modo più continuativo sono stati organizzati i bandi Progettare la parita' in Lombardia, in cui con la collaborazione di associazioni femminili è stato affrontato il tema delle pari opportunità da angolazioni e aree tematiche diverse: il contrasto alla violenza nei confronti delle donne, decostruire gli stereotipi di genere, favorire l'integrazione delle donne immigrate, conciliazione vita familiare/vita lavoro e riequilibrio di genere nella rappresentanza. "Tutti i progetti sono stati realizzati con il coinvolgimento di oltre 400 attori del territorio: scuole, associazioni, enti locali, Asl. Complessivamente Regione Lombardia ha stanziato 400mila euro nel 2014, 300mila nel 2015, 300mila nel 2016", ha concluso Gallera.
(VV)