SEZIONE: LAVORI PUBBLICI ED EDILIZIA - TERRITORIO E SVILUPPO LOCALE - WELFARE E POLITICHE GIOVANILI
Edilizia residenziale

Disagio abitativo, fenomeno sempre più allargato

22 Marzo 2016
 

Soltanto un terzo delle famiglie che si trova in condizioni di disagio abitativo vive in alloggi di edilizia residenziale pubblica. È quanto emerge dalla ricerca che Federcasa ha commissionato a Nomisma.
I dati della ricerca mostrano un quadro alquanto allarmante. Per oltre 1,7 milioni di famiglie che hanno un contratto di affitto (il 41,8% del totale), il canone supera il 30% del reddito familiare, correndo quindi il rischio di scivolare verso forme di morosità e di possibile marginalizzazione sociale. Nel dettaglio, il 57% paga un canone di locazione superiore a 450 euro al mese, trovandosi quindi in difficoltà nell’adempiere al pagamento. La maggior parte di coloro che fanno richiesta per ottenere una casa popolare è di cittadinanza italiana (54,4%), mentre il restante 45,6% è straniero (8,2% appartenente alla UE, 37,3% extracomunitario).
Secondo i dati raccolti da Nomisma, su 758mila alloggi, sono circa 652mila quelli assegnati regolarmente, l'86% del totale, mentre il restante 14% risulta non assegnato perché sfitto, occupato abusivamente o in attesa di assegnazione.
Il 28,3% delle persone di riferimento del nucleo familiare supera i 75 anni, e il 19,6% è compreso tra 65 e 75 anni.  
Da un confronto tra gli utenti Erp e la tipologia di domande accolte in graduatoria, si evidenzia una domanda inevasa più sbilanciata verso i nuclei stranieri (37,3%), quelli pluri-componente (34,5% con riferimento alle  famiglie composte da 3-4 persone) e i nuclei con persona di riferimento di età compresa tra i 35 e 45 anni (31,6%).  A fronte della vastità del problema, le risposte pubbliche sono state fino qui complessivamente inadeguate.
Dai dati, ha commentato Luca Talluri, presidente di Federcasa, “emerge la necessità di incrementare in modo significativo il numero degli alloggi di edilizia residenziale pubblica. Se negli anni '90 il sistema fu cristallizzato perché ritenuto sufficiente a gestire il disagio presente, oggi dobbiamo fare scelte politiche della stessa importanza, ma che prevedano un aumento significativo di case popolari".

(SM)

Leggi anche...
NIDI GRATIS

211 domande, 158 Comuni approvati, 53 enti necessitano approfondimenti

WELFARE

I 17 soggetti di matrici ideali differenti intendono sensibilizzare le forze politiche ad azioni incisive.

Disabilità

Un milione di euro a disposizione di Comuni e Unioni di Comuni per adeguare i parchi gioco comunali

Strategie Amministrative online,
periodico di informazione registrato
al Tribunale di Milano al n° 328/2002
in data 27 maggio 2002
ANCILAB © Copyright 2024 - P.Iva 12790690155