Mentre in Italia la semplificazione e la digitalizzazione della PA sono temi di stretta attualità, con novità come lo SPID che preannunciano una vera e propria rivoluzione nei rapporti tra cittadini ed enti pubblici, ci sono realtà in cui diventa impossibile accedere ai fondi regionali...perchè il sito dedicato alla raccolta delle domande va in down per oltre 20 minuti. E' successo in provincia di Pavia, dove tredici comuni hanno deciso di protestare contro la violazione del diritto d’accesso ai bandi regionali: secondo i rappresentanti di Alagna, Badia Pavese, Barbianello, Breme, Calvignano, Castelnovetto, Cergnago, Mezzana Rabattone, Monticelli Pavese, Sant’Angelo Lomellina, Torre Beretti, Velezzo Lomellina e Villanova d’Ardenghi, circa due milioni di euro sono andati persi a causa di un malfunzionamento del sito regionale. Chiedono quindi di annullare il bando precedente, "che non ha consentito equità di partecipazione", e di riproporne un secondo.
Sfumato il bando per la riqualificazione energetica degli immobili pubblici
I Comuni intendevano partecipare al bando per la riqualificazione energetica degli immobili pubblici, pensato per i Comuni con popolazione fino a 1.000 abitanti, per cui la Regione aveva scelto di adottare il sistema del click day, cioè l’inoltro telematico della domanda di partecipazione con accesso in ordine cronologico fino a esaurimento delle risorse disponibili: "Per circa 20 minuti, il portale regionale Siage non ha funzionato. Quando è riapparsa la schermata, che per fortuna siamo riusciti a fotografare, la Regione ci comunicava che le risorse a disposizione erano già esaurite", ha spiegato Francesco Berzero, sindaco di Breme e primo firmatario della lettera di protesta.
(VV)