Il movimento cooperativo riunito in Aci Welfare Lombardia ha avviato un confronto volto alla individuazione di requisiti minimi di prestazioni da erogare nel percorso di accoglienza condividendo che la finalità ultima della accoglienza è l’integrazione delle persone richiedenti. Tale percorso è sfociato nella Carta della Buona accoglienza, pubblicata in questa pagina, finalizzata alla individuazione di criteri minimi per la gestione delle accoglienze.
Questo documento impegna i firmatari al rispetto di questi standard ed impegna il movimento cooperativo nella assistenza, promozione e tutela unicamente di coloro che si impegnano a rispettare tali livelli minimi nei progetti di accoglienza.
Negli scorsi giorni si è svolto un confronto su queste tematiche tra Anci Lombardia e Aci welfare Lombardia che ha portato ad una condivisione delle logiche e degli intenti della carta della buona accoglienza.
A seguito di tale intesa Anci Lombardia e Aci welfare Lombardia auspicano che i comuni adottino gli standard qualitativi nelle future assegnazioni di servizi di accoglienza che possano rispecchiare quanto previsto nella summenzionata carta della buona accoglienza.
Il testo integrale del documento è disponibile in allegato.