C'è un nuovo modo di fare project financing finalizzato alla sostenibilità ambientale, grazie all'accordo tra Federparchi – la Federazione Italiana Parchi e riserve naturali, FITS! – la Fondazione per l’Innovazione del Terzo Settore – e il portale Rinnovabili.it.
I tre partner si sono fatti promotori di Parchi a Impatto Zero, nuovo progetto dedicato al supporto di iniziative di conservazione, sviluppo e tutela del patrimonio ambientale e territoriale. L’obiettivo della Convenzione è di creare un inedito modello di sostegno tecnico e finanziario per gli interventi di sostenibilità ambientale e sociale nei Parchi e nelle aree protette.
In particolare, Parchi a Impatto Zero promuoverà la costruzione di modelli di partenariato pubblico-privato basati sul Project Financing sostenendo i promotori di progetti di sostenibilità ambientale e sociale in tutte le fasi realizzative e finanziarie: progettazione, valutazione di fattibilità, studio dei meccanismi finanziari, snellimento dell’iter burocratico e reperimento di fondi.
Al via un percorso agevolato
La Convenzione sarà siglata lunedì 5 dicembre 2016 a Roma dal presidente di Federparchi Giampiero Sammuri, dal Segretario Generale di FITS! Roberto Leonardi e dal direttore del portale Rinnovabili.it Mauro Spagnolo. La firma porterà alla realizzazione di un percorso agevolato che prende vita dalle specifiche competenze delle tre parti e che avrà fino al 2018, come principale settore di interesse, i Parchi e le Riserve naturali italiane.
Saranno per ora queste le prime realtà ad usufruire del nuovo modello di green financing, che si focalizzerà su nove aree d’intervento: efficientamento energetico, impiego delle rinnovabili, abbattimento degli inquinanti, biodiversità, mobilità sostenibile, interventi edilizi a basso impatto, innovazione tecnologica, creazione di start up e nuovi modelli gestionali dei servizi, sostenibilità ambientale.
In questo contesto FITS! promuoverà la costruzione di modelli di partenariato pubblico-privato basati sul Project Financing e l’attivazione delle Comunità, mentre Federparchi segnalerà esigenze e possibili location degli interventi (aree protette, infrastrutture, edifici, etc.) e si occuperà della gestione amministrativa e autorizzativa degli interventi.
(Valeria Volponi)