Si continua a discutere della gestione del Servizio Idrico Integrato a Brescia, tema sul quale il prossimo 19 Ottobre il Consiglio Provinciale dovrà assumere la propria delibera d’indirizzo, previo il parere della
Conferenza dei Sindaci, che si ipotizza nei primi dieci giorni di
ottobre.
L'ultimo incontro si è svolto in Regione Lombardia, su richiesta della Provincia di Brescia, tra il Presidente Pier Luigi Mottinelli, con una delegazione del Comune e il Sindaco Emilio Del Bono, e il Governatore Roberto Maroni, per avere una serie di chiarimenti sullo stato dell'arte.
Cosa dice la normativa Sblocca Italia
La legge 164/2014 (conversione del D.L. 133/2014 Sblocca Italia) definisce il Servizio Idrico Integrato come l’insieme dei servizi di acquedotto, fognatura e depurazione. Un intero articolo (art.7) riguarda le risorse idriche: nell’ottica di perfezionare l’attuazione delle riforma promossa dalla Legge Galli ridefinisce le funzioni degli enti coinvolti e individua termini perentori per l’affidamento del Servizio Idrico Integrato a un unico soggetto gestore.
“La Provincia di Brescia ha ottemperato in questo senso convocando il Consiglio il prossimo 19 ottobre; prima infatti si svolgerà la Conferenza dei Sindaci. La richiesta fatta alla Regione è di un’assistenza giuridica per arrivare alla formulazione più corretta e rappresentativa, in grado di muovere quelle risorse finanziarie, che possano dare le risposte che i bresciani attendono”, ha dichiarato il Presidente Mottinelli.