Con la delibera approvata da Regione Lombardia, la Valle Camonica riceverà un contributo di 300mila euro per la Riserva naturale Incisioni Rupestri di Ceto, Cimbergo e Paspardo, destinati alla sistemazione della visibilità interna di accesso alle aree di visita, alla creazione di un servizio di videosorveglianza per il controllo delle aree, per evitare la manomissione e la sottrazione dei reperti, alla realizzazione di un'area museale all'aperto, attrezzata per la visita da parte di persone con disabilità motoria e ipovedenti.

Vicino ai territori, nonostante i tagli governativi

"Si tratta di un progetto importante e concreto - ha spiegato l'assessore alle Culture, Identità e Autonomie di Regione Lombardia Cristina Cappellini, in un momento in cui dal Governo arrivano tagli continui, che rendono il territorio sempre più difficile da amministrare. Di questo passo, non so per quanto tempo ancora riusciremo a garantire questo trend positivo, che ha visto Regione Lombardia investire nel 2015 consistenti risorse nella cultura".

I siti Unesco ancora sconosciuti

Nonostante la Lombardia abbia tra i suoi tanti primati anche quello di essere la regione leader come numeri di Patrimoni Unesco, ben 10, molti di questi sono ancora sconosciuti alla maggior parte di cittadiini e turisti. E il primo fra questi a essere stato riconosciuto è proprio il Parco delle Incisioni Rupestri della Valle Camonica: "Un patrimonio fortemente lombardo - ha concluso la responsabile delle Culture - dal quale prende spunto anche il simbolo della Regione Lombardia: la Rosa Camuna".

(VV)