In Lombardia, sono 6500, l'11% del totale, le aziende agricole attrezzate per vendere direttamente e senza intermediari i propri prodotti. Nel 2005 erano 3400. I dati, presentati in occasione del seminario "La vendita diretta in Lombardia", emergono da una ricerca commissionata dalla Direzione Agricoltura della Regione Lombardia.
Nell'incontro è stato fatto il punto sulla cosiddetta "filiera corta", un fenomeno che sta riscontrando sempre maggior interesse e successo tra i produttori e i consumatori.
Secondo la ricerca, a praticare maggiormente la vendita diretta sono le aziende agricole medio-piccole, con una superficie inferiore ai 20 ettari (61%) e con una conduzione quasi esclusivamente famigliare. Per il 27% delle aziende che la praticano, inoltre, rappresenta l'esclusiva modalità di conferimento dei propri prodotti. Il 44% delle aziende attrezzate vende senza intermediari a supermercati e negozi locali, il 43% partecipa a sagre e feste di paese, il 14% ai mercati contadini, mentre il commercio online è per ora praticato nell'8% dei casi. Il 54% delle aziende, poi, è in grado di etichettare e vendere prodotti con un proprio marchio o logo. Il 39% delle aziende che fa vendita diretta commercializza latte, burro e formaggi, il 37% vino e prodotti florovivaistici. Il 24% vende ortaggi, il 22% miele e altri prodotti dell'apicoltura, il 20% frutta, il 19% carne e il 15% salumi.