È iniziato a metà giugno il quarto appuntamento con ARCHIVIFUTURI. Festival degli Archivi del Contemporaneo, l'evento che porta alla scoperta del patrimonio culturale del XX e del XXI secolo nella zona dell’alto milanese, nei pressi dei Laghi della provincia di Varese e nella zona del Piemonte Orientale. La manifestazione è nata grazie al network Archivi del Contemporaneo, che riunisce musei, fondazioni, archivi, associazioni e case museo, con capofila il Museo MA*GA di Gallarate.
La genesi del festival
Il festival ARCHIVIFUTURI nasce nel 2022 nell’ambito della rete Archivi del Contemporaneo. Lombardia terra d’artisti. Il progetto è risultato vincitore dei Piani Integrati della Cultura - PIC 2020/2022 di Regione Lombardia, che incoraggia approcci condivisi e partnership tra soggetti pubblici e privati in ambito culturale. Scopo principale degli Archivi del Contemporaneo è di tutelare e valorizzare gli archivi, i lasciti degli artisti, le case museo e le fondazioni dell’alto milanese e in provincia di Varese, definita come “luogo di confine”. Questa accezione nassume on un significato divisivo ma si propone come uno spazio di ibridazioni positive tra culture diverse.
Tra gli aspetti centrali sottolineati dal progetto, vi è l’incontro tra gli artisti e la comunità locale, dialogo che ha influenzato le progettualità nel corso dei decenni. Allo stesso tempo, anche le singole pratiche artistiche hanno avuto un impatto sul territorio. In questo scenario, la conservazione del patrimonio materiale e immateriale non va considerata solo come tutela del “bello” ma anche come strumento di narrazione del vissuto di un luogo.
Il Museo d’Arte Moderna Pagani – di cui abbiamo parlato in questo articolo – propone visite guidate nel bellissimo parco d’arte, che custodisce nel suo spazio aperto oltre cento opere del XX secolo. Restando in tema, istituzioni come la Fondazione Marcello Morandini, il Museo Parisi-Valle e il Museo Civico Floriano Bodini offrono visite guidate alle collezioni permanenti, mostre temporanee e performance, in dialogo con le figure storiche ma in dialogo con il contemporaneo. Ad Arcumeggia sarà dato altro spazio al patrimonio culturale, con le celebrazioni dei sessant’anni della Via Crucis, affrescata per le vie del borgo dai Maestri del Novecento. Sempre a luglio, il MA*GA propone laboratori di pittura per famiglie ed eventi serali per gli amanti della musica, tra cui concerti e un dj set finale che chiude la quarta edizione di ARCHIVIFUTURI.
Scarica la mappa con tutti gli eventi e le date a questo link.
(Martina Pappalardo)
Fonte della foto: Sito ufficiale del Museo MA*GA