Parte domani 11 aprile 2018, fino al 16, il 6° Festival dei beni confiscati, organizzato dall’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Milano, appuntamento annuale nato nel 2012 con l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza sull’azione di contrasto alle mafie a Milano e in Lombardia.
Nutrito il calendario di eventi che si svolgeranno negli immobili confiscati e assegnati dal Comune a realtà del Terzo settore. Qui il programma.
“È un’esperienza unica a livello nazionale” ci dice Pierfrancesco Majorino, Assessore Politiche sociali, Salute e Diritti del Comune di Milano, “nata da un’idea semplice: fare in modo che questi luoghi non fossero oggetti misteriosi, ma visibili e fruibili e che la città si riconoscesse maggiormente in essi”. Questa la finalità principale del Festival, cui vanno aggiunti anche altri importanti obiettivi. “Il Festival”, prosegue l’assessore Majorino, “offre due occasioni. Da una parte presentare le novità, i nuovi progetti e le nuove assegnazioni che di in anno in anno si realizzano. Dall’altra monitorare la gestione di questi beni, che non vanno tenuti chiusi, non vanno considerati spazi demaniali normali. Coloro che ricevono un bene confiscato devono impegnarsi a sviluppare un progetto sociale e devono avere ancor più cura e attenzione rispetto a quella che devono prestare quando ricevono un bene comune. E lo devono fare per il significato intrinseco che hanno questi beni. Ecco, quindi, che il Festival diventa un momento per incontrare i gestori dei beni, discutere dei problemi, delle difficoltà e risolverli”.
(SM)