Al primo posto della classifica di Ecosistema Urbano 2018, il rapporto di Legambiente sulle performance ambientali delle città capoluogo, c’è Mantova che riconferma anche quest’anno la sua leadership.
Aria, rumore, clima, sicurezza stradale, mobilità, trasporto pubblico e ancora corpi idrici, rifiuti, consumo di suolo, molti aspetti sono stati considerati dal rapporto e ancora una volta Mantova ha raggiunto il punteggio più alto.
Su trasporto pubblico e mobilità condivisa, Milano è ai primi posti e la metropoli lombarda si conferma in costante crescita. Nella prima edizione del 1994, evidenzia il dossier, Milano occupava la penultima posizione. Lo scorso anno Milano era 31esima, oggi è 23esima, ben più avanti rispetto alle altre metropoli, come Torino (78esima), Roma (87) e Napoli (89).
Sono i capoluoghi medio-piccoli a guidare la classifica. Dietro Mantova troviamo, in ordine di posizione Parma, Bolzano, Trento e Cosenza. La presenza della città calabra al quinto posto, cosi come le ottime posizioni di città del Centro e del Sud come per esempio Oristano (ai vertici nella gestione dei rifiuti), Macerata (attiva nel contenimento dello spreco d’acqua), Pesaro (con la bicipolitana), pongono in evidenza che le buone pratiche per la qualità dell’ambiente non sono più prerogativa dei centri urbani medio-piccoli del Nord. “L’Italia del buon ecosistema urbano” si legge nel dossier, “è principalmente l’Italia che fa, che fa bene e spende bene le sue risorse, che si evolve e pianifica le trasformazioni future, che non s’accontenta dello scenario contemporaneo, che in uno o più ambiti produce ottime performance o raggiunge l’eccellenza”.
(SM)