Approvato nella seduta della Giunta regionale uno stanziamento di 300mila euro per finanziare interventi di rimozione dell'amianto dalle strutture pubbliche. Il bando è ora aperto e le domande per accedere al fondo possono essere presentate dalle ore 10 del 19 aprile sino alle ore 16 del 19 maggio.
I beneficiari sono i Comuni che hanno già attivato una convenzione per la rimozione e lo smaltimento dell'amianto proveniente da utenze domestiche, i cui criteri sono stati definiti con la deliberata numero 3494 approvata nella giunta del 30 aprile 2015.
Come accennato dall'assessore regionale all'Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile Claudia Terzi : "Il finanziamento è a fondo perduto e i Comuni richiedenti possono ottenere una soglia massima di contributo pari a 15.000 euro. Le spese ammissibili devono riguardare la rimozione e lo smaltimento delle tipologie di rifiuti contenenti amianto, come previsto dal bando. La selezione delle domande avverrà attraverso una procedura valutativa a graduatoria".
Gli interventi ammissibili devono riguardare i lavori di rimozione dei manufatti in cemento-amianto, compreso il successivo smaltimento anche previo trattamento in impianti autorizzati, effettuati nel rispetto della normativa ambientale, edilizia e di sicurezza nei luoghi di lavoro. Il materiale dovrà provenire da edifici e strutture pubbliche posizionati all'interno del territorio comunale e di proprietà dell'ente pubblico. Non sono ammessi la finanziamento: la progettazione di interventi di ripristino, realizzazione di manufatti sostitutivi e loro messa in opera; le spese di acquisto di beni, mezzi e materiali sostitutivi e la loro messa in opera; gli interventi terminati prima della pubblicazione del bando.
Tutte le informazioni sul sito della Regione.
(SM)