In attuazione del Protocollo d'Intesa sottoscritto lo scorso 30 dicembre 2015 tra il ministero dell'Ambiente, la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome e Anci - finalizzato a migliorare la qualità dell'aria, incoraggiare il passaggio a modalità di trasporto pubblico a basse emissioni, disincentivare l'utilizzo del mezzo privato, abbattere le emissioni, favorire misure intese ad aumentare l'efficienza energetica, in cui il ministero si è impegnato a finanziare interventi urgenti in materia di qualità dell'aria a partire dal 2015 in particolare sul trasporto pubblico locale e sulla mobilità condivisa - sono stati pubblicati il Decreto Direttoriale RIN-DEC 125 del 22/11/2016 recante “Programma di cofinanziamento degli interventi urgenti finalizzati a gestire le situazioni critiche caratterizzate da superamenti continui di PM10” e il Decreto Ministeriale 316 del 10/11/2016 recante “Programma di cofinanziamento degli interventi urgenti per la gestione delle situazioni critiche di qualità dell’aria”. L'ammontare delle risorse è di 11,25 milioni di euro circa.
I requisiti per accedere al contributo
Il programma di cofinanziamento, scaricabile dal sito del ministero dell'Ambiente a questo link è diretto a sostenere gli interventi urgenti in essere dal 1 dicembre 2015 da Comuni, Città Metropolitane e Regioni, in misura pari al 60% degli oneri e fino a un massimo di 2 Milioni di Euro ciascuno. Tra i requisiti essere un territorio con più di 100 mila abitanti e non avere beneficiato per gli interventi di altre misure o incentivi pubblici. Il cofinanziamento sale all'80% nei casi in cui gli interventi fossero previsti dai Piani qualità dell'aria o dai PUMS e nel caso l'ente sia sottoposto a infrazione comunitaria per lo sforamento. Per tutti i dettagli del programma e dell'accesso ai fondi consultare il testo del decreto.