SEZIONE: ISTRUZIONE - CULTURA, TURISMO E TRADIZIONI LOCALI
da ANCI LOMBARDIA
ISTRUZIONE

"Scuole aperte": il successo certificato a Milano

2 Maggio 2016
 

Una scuola nuova, aperta al territorio e "palestra di cittadinanza" è quella presentata sabato scorso a Milano nel corso del convegno sulle "Scuole aperte" promosso dall'Anci e da Anci Lombardia.
L'iniziativa è stata ispirata dal numero sempre crescente di progetti sul tema che stanno emergendo in tutto il Paese, come ha evidenziato Pier Franco Maffé, Presidente del Dipartimento istruzione di Anci Lombardia, per il quale "scuole aperte sta diventando un'occasione straordinaria in tutta Italia. In Lombardia abbiamo tante realtà attive che evidenziano come siamo di fronte a un forte cambiamento del rapporto tra scuola e territorio, soprattutto in anni di crisi come questi dove chi ha i talenti li mette in gioco".
La modernità di questa nuova declinazione dell'istituzione scolastica per Cristina Giachi, vicesindaco di Firenze e Presidente della Commissione istruzione di Anci, deriva innanzitutto dal fatto che "negli ultimi anni è emersa l'idea di scuola quale prima istituzione che i cittadini incontrano nella vita quotidiana, e per gli amministratori questa visione rappresenta  un'incredibile chance per costruire il senso di cittadinanza".
Concorde il Sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, secondo il quale "le scuole aperte sono fondamentali per comprendere la visione della città dei bambini", in un percorso dove "aprire le scuole significa aprire le città, e aprire le città significa aprire il paese".

Le esperienze locali
Diverse le esperienze presentate nel corso del seminario (consultabili sul sito di Anci), dalla Lombardia quelle di Mantova e Milano.
A parlare del contesto mantovano é intervenuta l'assessore all'istruzione Marianna Pavesi, che ha ricordato come "la nostra città quest'anno è la capitale italiana della cultura e questo ci sta facendo vivere una grande effervescenza che ci spinge a innovare. Dal punto di vista scolastico l'innovazione passa per l'idea che la scuola possa essere un grande polo culturale, da qui l'idea del nostro Comune di promuovere un percorso di scuola aperta attraverso un bando per finanziare iniziative e coinvolgere i soggetti che operano in città".
"La chiave del modello Milano è stata l'aver aperto la scuola alla città e alla visione di senso che si vuole costruire rispetto ad essa" ha invece affermato Chiara Bisconti, Assessora al benessere, qualità della vita è sport del capoluogo lombardo, che ha sottolineato come "in tale cornice si sono sviluppate delle politiche territoriali per lo sviluppo della nostra città e i bambini spesso si trovano come attori di questa sfida. In questi anni abbiamo già finanziato 30 laboratori, coinvolgendo 40 associazioni di genitori ed aprendo 1 ufficio dedicato comunale alle scuole aperte".

Il sostegno del Ministero
Nel corso del seminario si è inoltre ricordato come, per dare impulso e sistematizzare l'attività delle scuole aperte, il Miur ha recentemente varato la misura "La scuola al centro" che stanzia 10 milioni di euro per 4 città metropolitane e che interviene in modo immediato sulla situazione estiva, promuovendo percorsi di contrasto alla dispersione scolastica è il disagio sociale. (LS)

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