SEZIONE: ISTRUZIONE

La scuola KO e la scuola OK

12 Giugno 2015
 
Nei giardini della Triennale di Milano dal 9 fino al 14 giugno sarà presente "La mia scuola è", un'installazione architettonica che, da aprile a settembre, porterà nelle piazze italiane uno spaccato della scuola italiana, per metterne a confronto gli aspetti più negativi e inadeguati, come lesioni strutturali e muffe alle pareti, arredi non a norma, barriere architettoniche e cortili degradati, e quelli positivi, improntati alla sicurezza, alla cura degli ambienti, all'innovazione. L'installazione, promossa da Cittadinanzattiva, FederlegnoArredo Eventi e Made Expo, farà tappa in 8 città.
Per tutta la durata del tour, studenti, genitori, insegnanti e singoli cittadini possono compilare un questionario online sul sito web www.lamiascuola.org. sullo stato della scuola che frequentano o conoscono.
“Con il tour della nostra installazione stiamo raccogliendo segnalazioni sulle criticità delle scuole ma anche sulle pratiche più virtuose, e diffondendo materiali utili per aumentare la consapevolezza dei rischi presenti sui diversi territori italiani toccati dalle tappe”, commenta Adriana Bizzarri, coordinatrice nazionale della scuola di Cittadinanzattiva.
All’inaugurazione dell’installazione lassessore ai lavori pubblici di Milano Carmela Rozza ha paragonato l’impegno dei  Comuni nel rinnovo del patrimonio scolastico vera e propria “grande opera” per le Pa locali.
Alcuni dati
La scuola KO
: il 40% degli edifici ha gravi carenze di manutenzione, il 18% lamenta distacchi di intonaco e infiltrazioni di acqua, il 25% presenta barriere architettoniche. Banchi e sedie non sono a norma nel 44% delle scuole e nel 10% sono in pessime condizioni. Nei bagni mancano carta igienica (40%), sapone (44%) e asciugamani (66%). Solo nel 6% delle scuole la rete internet raggiunge tutte le classi.
La scuola OK: il 90% delle scuole effettua con regolarità le prove di evacuazione per incendio e terremoto. L'84% dispone di un cortile. Il 65% pratica la raccolta differenziata. Il 35% utilizza fonti di illuminazione a basso consumo.
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Enti locali

Verso il termine il periodo della raccolta delle firme

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