Il nord, e la Lombardia in particolare, sono virtuosi in materia di efficienza energetica: si trova qui, infatti, la metà, circa 180mila aziende, delle 360mila imprese che hanno fatto dell'efficienza energetica una priorità aziendale, di cui 100mila nel nord-ovest e 80mila nel nord-est.
A rivelarlo uno studio di Avvenia, azienda del settore della white economy, secondo la quale un'altra parte importante delle imprese "bianche" sono dislocate nel sud Italia (100mila), mentre al centro ce ne sono 80mila. Merito anche dell'introduzione della Diagnosi Energetiche Obbligatorie (Deo) che impone alle grandi imprese specifici obblighi in materia di efficienza energetica: a doversi sottoporre entro il 5 dicembre 2015 a un primo audit, da ripetersi poi ogni 4 anni, sono le realtà produttive più energivore, ma anche tutte le altre aziende stanno diventando più sensibili a questa tematica.
Sul podio anche Veneto e Lazio
Dopo la Lombardia, con oltre 66mila aziende, seguono il Veneto con 39mila imprese e il Lazio con 34mila. Oltre il podio ci sono Emilia-Romagna, Piemonte, Toscana, Campania e Puglia, rispettivamente con 30, 27, 26, 22 e 21mila imprese. Bene anche la Sicilia con 20mila e le Marche con 11mila imprese.
In provincia, primo posto per Milano e Roma
A livello provinciale, ex aequo per Roma e Milano con oltre 20mila imprese "bianche" ciascuna, seguite da Napoli (14mila) e Torino (poco più di 12mila).