Un passo verso le città intelligenti è stato intrapreso lo scorso 28 novembre in occasione della firma del protocollo d'intesa tra il Gruppo CAP e l’Ordine degli Architetti, Pianificatori Paesaggisti e Conservatori, l’Ordine degli Ingegneri, il Collegio Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Milano e il Collegio dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati delle Province di Milano e Lodi. Oggetto dell'accordo: l’accesso gratuito e libero al WebGis per i professionisti. L'iniziativa vede, per la prima volta in Italia, un’azienda pubblica che rappresenta ben 133 comuni della provincia di Milano su 134, mettere gratuitamente a disposizione dei professionisti la propria banca dati del sottosuolo, consentendo loro di accedere gratuitamente al sistema, ricavandone moltissime informazioni aggiornate in tempo reale. Soddisfatto del risultato Alessandro Russo, presidente del Gruppo CAP, per il quale in questo modo "il territorio della nuova città metropolitana va sempre più nella direzione delle smart cities: si prefigura una gestione del territorio metropolitano intelligente e vivibile, dove le strategie di pianificazione urbanistica sono improntate all'ottimizzazione e all'innovazione dei servizi pubblici così da mettere in relazione le infrastrutture materiali delle città con il capitale umano, intellettuale e sociale di chi le abita, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita e soddisfare le esigenze di cittadini, imprese e istituzioni”. Positiva anche la reazione dei professionisti, come sottolinea Valeria Bottelli, Presidente dell'ordine degli Architetti di Milano, considerando che "lo strumento porterà a una notevole semplificazione delle progettazioni che richiedono la visione del sottosuolo".