Dal Pirellone a Palazzo Marino: un fiume umano tricolore formato da 2000 Sindaci provenienti da tutta italia ha invaso le vie di Milano lunedì 29 agosto. I primi cittadini si sono ritrovati per protestare contro la manovra del Governo ritenuta iniqua e inaccettabile perchè taglia nuovamente gli ormai scarni bilanci delle amministrazioni locali, mettendo in serio pericolo la tenuta delle città e dei piccoli centri ormai incapaci ad organizzare i servizi ai cittadini. Una manifestazione andata "al di là delle aspettative" ha commentato il presidente di Anci Lombardia, Attilio Fontana. "Pensavamo di essere 500-600 - ha detto - ma siamo andati ben oltre. Duemila sindaci Questo dimostra che siamo uniti e coesi a contrastare la manovra e i suoi effetti inaccettabili". L'evento ha visto la partecipazione del Presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni e dei Sindaci di Milano, Roma, Torino, Genova e Verona, oltre a quella del Presidente della Provincia di Milano e del Consiglio delle Autonomie locali Guido Podestà. I veri protagonisti sono però stati soprattutto gli Amministratori delle piccole realtà comunali, guidati da Mauro Guerra, Vicesindaco di Tremezzo e Coordinatore nazionale della Consulta dei Piccoli Comuni. I piccoli centri sono infatti quelli che rischiano di essere più colpiti dalla manovra. Dopo la manifestazione una delegazione Anci è stata accolta dal Prefetto di Milano per un incontro con il Ministro Maroni per discutere dei possibili emendamenti al testo della manovra. Tutti gli approfondimenti sul sito
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