I centri delle nostre città e dei nostri paesi sono dei piccoli gioielli. La bellezza è sempre stata un valore ed è sufficiente recarsi nei comuni della Lombardia per rendersene conto. Nel tempo però le esigenze sono cambiate, soprattutto la mobilità e il trasporto di merci e persone è aumentato in maniera impressionante e ha messo in crisi la viabilità dei nostri centri. Così nel tempo l’asfalto ha sostituito il porfido nella realizzazione di vie ad alto traffico, facendo perdere però alle strade gran parte del fascino oltre a mostrare anch’esso limiti strutturali e costi elevati di manutenzione. Oggi però non è più necessario scendere a compromessi, perché la tecnologia più moderna si affianca al materiale più antico e ricco di fascino: la pietra naturale.
Il gruppo Odorizzi Porfidi propone infatti da anni una soluzione che integra il porfido e le mattonelle in pietra naturale con un sigillante poliuretanico monocomponente ad alte prestazioni per fughe di pavimentazioni in pietra naturale da utilizzare allo stato liquido e indurito con umidità atmosferica. Questo sigillante, denominato Flexyfuga, permette l’esecuzione di pavimentazioni carrabili anche con mezzi pesanti, è poco invasiva esteticamente e consente tempi di realizzazione dell’opera decisamente inferiori ai metodi tradizionali dal momento che il prodotto si fissa nel giro di 24 ore. Il prodotto può essere usato come adesivo di lastre scollate o colato negli interstizi dei masselli per il loro bloccaggio garantendo maggiore durata della pavimentazione, minori costi di manutenzione perché i cubotti di porfido non tendono a uscire dalla loro sede e minor rumore. Le sedi stradali realizzate in questi anni hanno dimostrato di avere un’ottima tenuta al traffico anche intenso e pesante, resistenza alle spazzatrici meccaniche, al gelo, al calore, agli acidi e ai Sali. Questo sistema si è dimostrato inalterabile nel tempo, assorbe le dilatazioni e attenua le vibrazioni e, non ultimo, agevola la manutenzione dei sottoservizi dal momento che i manufatti che vengono tolti si possono riutilizzare.
In questi anni sono molteplici le esperienze del gruppo Odorizzi sia in Italia che all’estero tra cui, solo per restare nel nostro Paese, troviamo cittadine moderne come Segrate a centri storici come Carpi, Casale sul Sile, Vicenza e Verona.