Un momento di approfondimento dedicato al tema dei pagamenti elettronici verso la Pubblica amministrazione è stato organizzato da RisorseComuni presso la Casa dei Comuni di via Rovello a Milano.

Nel 2016 si concentrano infatti molte scadenze per le Pubbliche Amministrazioni in attuazione dei principi dell'Amministrazione e della Cittadinanza digitale: fra questi l'adesione al Nodo dei Pagamenti predisposto dall’Agenzia per l’Italia Digitale e l'attivazione dei servizi da rendere disponibili tramite il circuito PagoPA entro il 31 dicembre 2016.
Maurizio Piazza, consulente di Ancilab, ha introdotto i lavori partendo dalla Carta della cittadinanza digitale (Legge 214 del 7 agosto 2015) che, in beve, spinge le amministrazioni a dotarsi di servizi online avanzati; richiede la ridefinizione dei procedimenti amministrativi; consente l'elaborazione di un domicilio digitale dei cittadini e mira allo sviluppo dei pagamenti elettronici tra cittadini e PA.
Per rispondere a queste istanze è pertanto necessario che l'ente si avvalga di strumentazioni e partner adeguati, come ha evidenziato Piazza ricordando che la Carta prevede, tra l'altro, una figura dirigenziale che all’interno del Comune supervisioni i processi legati a queste attività.
Contestualmente diventa fondamentale la disponibilità di soluzioni innovative per i pagamenti elettronici, insieme alla possibilità di ricorrere a canali e strumenti di pagamento differenziati, per consentire in maniera il più semplice possibile a cittadini e imprese di esercitare i loro diritti, e ai Comuni di rispondere alle regole specifiche in materia di pagamenti digitali.

Il seminario ha affrontato questi temi e le questioni aperte con il supporto di aziende del settore, Ingenico, NordCom e Progetti e Soluzioni, per chiarire le criticità che si stanno affrontando con l’avvicinarsi della scadenza del 31 dicembre 2016.