"Siamo in attesa di conoscere i contenuti del Decreto enti locali, al quale abbiamo collaborato elaborando delle proposte di emendamento che speriamo vengano recepite, e attendiamo delle risposte in merito ad alcune criticità che, in sede di assestamento di bilancio, dovranno essere prese in considerazione. Innanzitutto c'è il tema del plafond finanziario di 30 milioni di euro da destinare ai piccoli Comuni sotto i mille abitanti che, se non fosse stanziato, creerebbe situazione di difficoltà, perche questi sono i Comuni che non hanno avuto nessun beneficio dalla eliminazione del patto di stabilità perchè non ne erano soggetti, mentre ora devono rispettare i vincoli di pareggio di bilancio". Ha esordito così Roberto Scanagatti, Presidente di Anci Lombardia, nel suo intervento di stamane alla riunione degli Stati generali del Patto per lo sviluppo "governance del sistema regionale della ricerca e dell'innovazione" che si è tenuta a Palazzo Lombardia e ha affrontato molteplici aspetti dell'amministrazione locale.
Per il Presidente di Anci Lombardia "c'è il problema legato al welfare: confidiamo che i 70 milioni di euro stanziati dal Fondo Sociale regionale lo scorso anno vengano riconfermati, soprattutto in merito a due questioni: il fondo sostegno affitti e quello relativo alle misure per affido di minori". Scanagatti ha colto l'occasione per fare il punto anche sulla misura "Nidi Gratis, che sta ottenendo un successo significativo, e credo che il lavoro fatto per condividere il protocollo tra Anci e Regione sia stato importante. Ora la questione è capire se si riesce a rendere questa misura strutturale, altrimenti si cra attesa che se viene vanificata ha delle ricadute a livello sociale importanti.
"Un'altra questione da prendere in esame e quella relativa al trasporto pubblico locale" ha dichiarato Scanagatti, perchè i Comuni, "nella maggior parte dei casi, sono di fronte a contratti che scadono il 30 giugno e c'è il rischio che, se non si trovassero altri fondi, si lascino a terra studenti e lavoratori che non hanno altro mezzo di trasporto se non l'autobus".
Per il rappresentante dei Comuni lombardi è inoltre necessario risolvere "le criticità forti che gli enti locali stanno affrontando in merito al tema del personale e della difficoltà di affrontare il turn over".
Infine, il Presidente di Anci Lombardia ha concluso sottlineando che "il tema della ricerca e dell'innovazione riguarda in modo forte il sistema delle autonomie, che vuole confrontarsi su questo versante e che, per primo, ha portato avanti l'innovazione locale. Ben venga quindi una legge che sul piano della governance dia delle indicazioni, facendo tesoro del rapporto avviato da Anci e Regione Lombardia in merito al superamento del digital divide e alle capacità che i diversi soggetti possono mettere in campo".
