Una volta era più che altro il rame a essere oggetto dell'attenzione dei ladri che, in barba a qualsiasi rispetto per i morti, razziavano tombe e cappelle in tutta la Lombardia. Adesso - complice la crisi economica suggerisce qualcuno - vengono rubate palette, annaffiatoi, scope. Al punto che, nei tre cimiteri di Cinisello Balsamo (Nuovo in Piazza Cipressi, di Cinisello in via Giordano, di Balsamo in via Piemonte) è stato installato un nuovo sistema per mettere a disposizione dei cittadini gli accessori utili alla manutenzione delle tombe, che ricalca quello impiegato nei supermercati: gli attrezzi si recuperano da un distributore con una moneta da 1 euro, che sblocca il lucchetto che ferma gli strumenti. Una volta utilizzati, li si riporta nei distributori e si recupera la moneta. “E’ un segno di cura e attenzione per i nostri cimiteri cittadini", spiega Patrizia Bartolomeo, assessore ai Servizi Cimiteriali. "L’Amministrazione comunale si è impegnata a fornire un nuovo servizio che fosse una risposta concreta ai problemi che ultimamente si sono riscontrati quali il danneggiamento o la mancanza in numero sufficiente degli accessori per la manutenzione delle tombe”.
Le palette, le scope e gli annaffiatoi presenti nei distributori sono nuovi e consentiranno ai cittadini di poterne disporre in modo più agevole senza doverli cercare in giro nei cimiteri. Un sistema che l’Amministrazione comunale ha introdotto per evitare il posizionamento non adeguato, ma anche come deterrente per i furti e i vandalismi.
Il precedente di Merate e quello di Schio
Ci avevano già provato diversi comuni sin dal 2010, come Merate e Monticello, espediente per disincentivare la prassi di utilizzare gli attrezzi e poi lasciarli abbandonati negli angoli del camposanto, creando così disordine. Un esperimento che aveva avuto un certo successo. Ma per dovere di cronaca va segnalato che nel Cimitero Maggiore di Schio (Vi), anche le monetine da 1 euro hanno cominciato ad essere arraffate dai ladri: "Una persona infila una moneta da 1 euro nella rastrelliera per liberare e usare l’annaffiatoio. Al momento di riporlo ecco la sorpresa, ad uscire dal blocco non è l’euro infilato qualche minuto prima, ma una tondino di metallo/plastica o una vecchia monetina da 10 lire. Qualche mano passa in visione le tre rastrelliere sparse al cimitero per controllare quelle vuote e arraffare le eventuali monetine da 1 euro che trova", spiegano dall'amministrazione comunale. A cui non resta altro che installare telecamere di sorveglianza per individuare il colpevole.
(VV)
(Credits: photo @AthenaSrl)