Digitalizzazione e riqualificazione della scuola, questi i due temi affrontati dal convegno “L’innovazione della scuola: digitalizzazione e riqualificazione edilizia” organizzato nell’ambito di Risorse Comuni da Anci Lombardia e Ancitel Lombardia il 1 febbraio 2016 a Milano.
Si è trattato, come ha detto in apertura dei lavori il presidente del dipartimento istruzione di Anci Lombardia, Franco Maffè, “di un momento importante per valorizzare al meglio il cambiamento epocale che si prospetta”. Lo hanno testimoniato i numerosi relatori provenienti da tutte le istituzioni, dalla Presidenza del Consiglio, ai Ministeri, alla Regione Lombardia per cui era presente l’assessore all’istruzione, formazione e lavoro, Valentina Aprea che si è anche soffermata sulla collaborazione con Anci Lombardia: “E’ un partner privilegiato per immaginare e sviluppare la scuola del futuro caratterizzata da potenzialità innovative che rispondono anche a responsabilità sociali, ovvero arrivare con l’istruzione in ogni luogo, e ambientali, con progetti edilizi volti per esempio al risparmio energetico. Soprattutto, però, è necessario guardare al futuro e proporre nuovi progetti, lasciando nei cassetti quelli sviluppati ormai da tempo, per una scuola attraente e digitale”.
Il tema della digitalizzazione ha avuto il ruolo principale in questa giornata e lo hanno testimoniato due buone pratiche che hanno visto protagonisti i Comuni di Monza e Brianza e di Cinisello Balsamo. L’assessore all’innovazione del Comune di Monza, Egidio Longoni, ha sottolineato che “il processo di digitalizzazione della città avviato da tempo si sta indirizzando anche alle scuole. Stiamo implementando la connettività che consenta l’accesso a internet a tutte le scuole del territorio comunale e approntando la wifi in tutte le classi. Vogliamo arrivare a una scuola che va anche oltre il 2.0 perché gli alunni siano i protagonisti della cittadinanza digitale”.
Nella stessa direzione si muove il progetto di Cinisello Balsamo, sviluppato con l’Università Bicoccca, come ci hanno confermato, Davide Diamantini, docente del dipartimento scienze umane per la formazione dell’Università, e Mario Conti, dirigente del settore servizi sociali ed educativi del Comune di Cinisello Balsamo.”Il modello di intervento che abbiamo proposto” ci ha detto Diamantini “ha oggi raccolto l’attenzione anche di altri Comuni, come Rho, Pero, Carugate, Cernusco sul Naviglio e ora anche Sesto San Giovanni. . L’obiettivo è definire un modello di infrastrutture coerente per tutte le scuole del territorio comunale, mettendo a disposizione un sistema non solo indirizzato alla didattica, ma che consenta anche di comunicare con le amministrazioni locali”.
(SM)