La misura “nidi gratis” fa parte delle iniziative regionali che rientrano nel “Reddito di autonomia” approvate con delibera 5060 del 18/04/2016 e ulteriormente articolate con delibera 5096 del 29/04/2016.

Poichè la misura riguarda le famiglie utenti degli asili nido, l’Amministrazione comunale di Pavia ha ritenuto necessario prolungare i termini di scadenza del bando di iscrizione per gli asili nido comunali dal 15 al 21 maggio 2016 per consentire a tutti i cittadini interessati di accedere all’opportunità offerta da Regione Lombardia.

La procedura di iscrizione e le sue linee guida previste e descritte, pubblicate sul sito comunale non viene modificata in alcun modo e così pure l’organizzazione del servizio, che mantiene le capienze attualmente disponibili.

Per gli utenti che rientreranno nella misura avendo i requisiti richiesti, l’azzeramento della retta avrà efficacia nella decorrenza indicata, da maggio 2016 a luglio 2017.

Informazioni di maggior dettaglio verranno offerte non appena saranno definite e rese pubbliche dagli Enti preposti.

Come funziona

A seguito di comunicazione di Anci Lombardia e di Regione Lombardia dell’11 maggio 2016 il Comune di Pavia è venuto a conoscenza del progetto :

• In cosa consiste: azzeramento della retta pagata dalla famiglia per i nidi pubblici o per i posti in nidi privati convenzionati con il pubblico, ad integrazione dell'abbattimento già riconosciuto dai Comuni. 
• Requisiti: famiglie con minori da 3 a 36 mesi, indicatore ISEE di riferimento uguale o inferiore a 20.000 euro e residenza in Lombardia per entrambi i genitori di cui almeno uno residente da 5 anni continuativi. I genitori devono lavorare o fruire di percorsi di politica attiva del lavoro (es. Dote Unica Lavoro o Garanzia Giovani). 
• Decorrenza: da maggio 2016 a luglio 2017
• Modalità di accesso: attraverso il  Comune di riferimento.

Per approfondimenti è possibile visitare il sito della Direzione Reddito di Autonomia.

Gli incontri sul territorio promossi da Anci
La gestione delle pratiche relative alla misura chiama in causa i Comuni, pertanto, al fine di presentare il nuovo provvedimento regionale e per dare le prime indicazioni operative, Anci Lombardia, in collaborazione con Regione Lombardia, promuove una serie di incontri sul territorio che seguiranno questo calendario (programma e iscrizioni disponibili sul sito www.risorsecomuni.it).

(VV)