I milanesi si confermano i più ricchi della Lombardia, secondo i dati 2014 della Banca d'Italia, rielaborati dall'ufficio Statistica del Comune di Monza. Il capoluogo vanta i depositi bancari più consistenti: 64.300 euro di media, contro i 27.800 di Sondrio e i 17.900 di Monza e Brianza, contro una media lombarda di 31.800 euro.

I depositi aumentano, prestiti e mutui scendono
Cifre importanti, indice di ricchezza, che sono però sintomo di una stagnazione consistente: l'analisi degli stessi dati rivela infatti un livello di prestititi e mutui in sensibile diminuzione. Come a dire: risparmio sì, investimento no. E mentre molti parlano di ripresa, altri evidenziano invece la mancanza di fiducia necessaria a sostenere la ripresa della spesa. In generale, nel 2014 i depositi bancari sono cresciuti di 625 milioni di euro.

La sorpresa di Sondrio
A fronte dell'alta densità di aziende e uffici, la posizione di Milano e Monza in classifica non sorprende, mentre colpisce di più il secondo posto di Sondrio: con una media di 14 mila euro pro capite di depositi bancari, il capoluogo è in linea con il resto della provincia. Spicca Bormio, che grazie agli introiti del turismo può vantare risparmi medi di circa 40mila euro.
In Brianza invece, guida la classifica Barlassina (36.543 euro), seguita da Monza (33.999 euro) e da Seregno (28.973 euro).