SEZIONE: FINANZA E TRIBUTI

Scanagatti: dai Comuni una quotidiana assunzione di responsabilità

13 Ottobre 2015
 
Un momento dedicato a tracciare il ruolo degli Enti nel sistema regionale e le attività in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza: è nata con questo obiettivo la Giornata della Trasparenza organizzata da Regione Lombardia, in cui è intervenuto il Presidente di Anci Lombardia, Roberto Scanagatti, per ribadire l’impegno dei Comuni su quel fronte. E non solo.
"Tutti i giorni siamo a contatto con i cittadini e abbiamo una funzione ingrata: assumere su di noi le attese e le aspettative della comunità che spesso non è possibile attuare per diverse ragioni. Da parte nostra c'è la volontà e la disponibilità a perseguire la strada della semplificazione, e come Anci Lombardia intendiamo proseguire nella sensibilizzazione e nella formazione sulla legge 190 e sulla trasparenza".

Prosegue Scanagatti: "In un contesto di crisi, non solo economica ma anche valoriale, la tenuta del Paese è stata possibile grazie anche a un'assunzione di responsabilità da parte dei Comuni. Peraltro, in Lombardia i Comuni, avamposto delle istituzioni, sono oltre 1500 di cui i tre quarti sono sotto i 5mila abitanti. Va da sé, quindi, che le regole sul tema della trasparenza e dell’anticorruzione applicabili, per esempio, a Milano non sempre possono valere per realtà istituzionali di piccole dimensioni”.

Meno informazioni, più rilevanti
Il presidente di Anci Lombardia ha anche evidenziato quanto sia necessario valutare le effettive possibilità che i Comuni possono mettere in campo in queste materie. "Indubbiamente, come è stato ribadito da altri relatori, siamo di fronte a una produzione eccessiva di dati e informazioni che rende difficile la lettura. È importante, giunti a questo punto, individuare altri strumenti che rendano più leggibile e in modo diretto per le nostre comunità queste informazioni. In quest’ottica, credo che la collaborazione con gli stakeholder che operano sul territorio possa essere importante per individuare tali strumenti”.


(VV)

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