Nel confronto tra gli attori impegnati nel Piano Regionale Lab’Impact, è emersa l'esigenza di approfondire e ripensare l'attività di gestione degli sportelli destinati al tema dell'immigrazione, soprattutto alla luce dei cambiamenti che la pandemia da covid-19 ha introdotto nell'operato delle strutture rivolte al pubblico. Nel corso di un incontro tenutosi lo scorso 21 febbraio è stata quindi considerata la necessità di sviluppare una riflessione condivisa al fine di adeguare l'attività di questi servizi alle necessità e alle problematicità emergenti.
L'evento, che aveva come oggetto la presentazione dell’azione di facilitazione alla realizzazione dell’azione 4 del Piano Regionale Lab’Impact, ha permesso di attivare uno scambio su più livelli, che ha considerato come il servizio di sportello all'immigrazione sia uno di quelli maggiormenti diffusi nelle reti che partecipano alle attività del Piano Regionale Lab’Impact.
Considerata la complessità della materia e la vivacità del primo confronto, è stato organizzato un momento di approfondimento tematico per il 15 marzo dalle ore 9.30 alle ore 11.30. L'iniziativa, oltre a mettere a fattor comune quanto realizzato a livello territoriale, è finalizzato nello specifico a evidenziare le criticità legate alla programmazione, organizzazione e gestione del servizio, nonché a strutturare possibili proposte e linee di sviluppo.