L"effetto coronavirus" si fa sentire anche sul consenso che raccolgono sindaci e governatori locali. Secondo i risultati di un sondaggio dell'istituto Noto sui presidenti di regione e sui sindaci di 105 città capoluogo di provincia pubblicato da Il Sole 24 Ore, il governatore del Veneto Luca Zaia è il più popolare tra i suoi concittadini e il suo consenso è aumentato durante l’emergenza coronavirus. Dopo di lui c’è Massimiliano Fedriga (Friuli Venezia Giulia), seguito da Donatella Tesei (Umbria). A seguire Jole Santelli, appena eletta in Calabria, Stefano Bonaccini (Emilia Romagna) e Marco Marsilio (regione Abruzzo). La pandemia insomma ha investito anche la politica locale, portando in testa alcuni leader e affogandone, letteralmente, altri. "Un vero e proprio terremoto del consenso", lo definisce Il Sole 24 Ore.
Per quanto riguarda i sindaci, invece, in testa nell'indagine sul livello di gradimento c’è Antonio De Caro, sindaco di Bari e presidente di Anci. Decaro raccoglie un ampio 69,4%, affiancato sul podio dal messinese Cateno De Luca e da Giorgio Gori, sindaco della Bergamo martoriata dall’epidemia, ex aequo con Marco Bucci (sindaco di Genova). Appaiati all'ultimo posto della classifica Virginia Raggi (Roma) e Leoluca Orlando (Palermo). A far loro compagnia a fondo classifica ci sono Salvo Pogliese a Catania, Giuseppe Falcomatà a Reggio Calabria, Rinaldo Melucci a Taranto e Luigi De Magistris a Napoli. Chiara Appendino, sindaco di Torino, è al 97imo posto. (VV)