SEZIONE: TECNOLOGIA E INNOVAZIONE
PA

Torino, al via il Wikipedia degli enti pubblici

17 Novembre 2017
 

Per due giorni a Torino oltre 1000 sviluppatori hanno lavorato, di persona o da remoto, per creare una sorta di Wikipedia della pubblica amministrazione. Una piattaforma digitale libera, aperta, che tutti possano contribuire a sviluppare e migliorare per rispondere al bisogno di digitalizzare la macchina burocratica dello Stato per renderla più snella. Il capoluogo piemontese fa quindi da test per la sperimentazione di processi e modelli che un domani, si spera, saranno la regola anche nel resto del Paese.

 

Passaggio essenziale di questo progetto è Hack.Developers, una maratona che ha coinvolto 1.300 tra sviluppatori software, ingegneri, informatici, esperti di sicurezza informatica e studenti universitari di 24 città italiane più una delegazione di italiani che vivono a San Francisco. Ne è uscita una piattaforma cui ora ogni sviluppatore potrà dare il suo contributo, in un processo aperto e partecipato. "Siamo partiti dai servizi maggiormente utilizzati dai cittadini - cambi di residenza, stato civile, carta di identità", racconta Paola Pisano, assessore all’Innovazione. "L’obiettivo è creare un software libero attraverso piattaforme aperte". Si punta a superare il cosiddetto «lock in» che imbriglia le pubbliche amministrazioni, impigliate in scelte tecnologiche effettuate in passato, spesso obsolete ma da cui non riescono a uscire per gli alti costi o per i rischi di migrazione. "È un cambio di paradigma per la pubblica amministrazione: si crea una comunità in cui tutti possono partecipare alla creazione della struttura digitale del Paese", ha spiegato Pisano.

Leggi anche...
L'Esperto

A cosa devono pensare i Comuni nel prossimo mese

Formazione

Rivolta: "attivato un programma multipiattaforma: FAD, streaming, webinar"

Strategie Amministrative online,
periodico di informazione registrato
al Tribunale di Milano al n° 328/2002
in data 27 maggio 2002
ANCILAB © Copyright 2024 - P.Iva 12790690155