Manca meno di un mese alla scadenza dei termini per la presentazione di proposte per la promozione di interventi di riqualificazione di periferie urbane da parte di Comuni, unioni di Comuni e associazioni di Comuni, fissata per il 31 agosto.
I progetti, inerenti alla convenzione sottoscritta tra la Direzione Generale Arte e Architettura Contemporanee e Periferie Urbane del MiBACT ed il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, saranno poi valutati e dieci di essi verranno selezionati per essere affidati a giovani architetti under 35.
Le aree di intervento
Le proposte potranno riguardare aree che necessitano di interventi per il miglioramento della qualità del decoro urbano; il Ri.U.So e la rifunzionalizzazione di aree pubbliche e di strutture edilizie esistenti, per finalità di interesse pubblico; l’accrescimento della sicurezza territoriale e della capacità di resilienza urbana; il potenziamento delle prestazioni e dei servizi di scala urbana; la mobilità sostenibile e l’adeguamento delle infrastrutture destinate ai servizi sociali e culturali, educativi e didattici, nonché alle attività culturali ed educative.
Una volta selezionate le dieci aree di intervento, entro il 15 settembre verrà bandito il concorso di idee finalizzato all’acquisizione delle proposte per la riqualificazione delle aree scelte.
I finanziamenti e gli obiettivi
I premi vincitori del concorso, saranno finanziati dalla Direzione Generale con 100mila euro. Le proposte acquisite mediante concorso di idee saranno offerte gratuitamente ai Comuni interessati, affinché, una volta reperite le necessarie risorse, possano procedere alle successive fasi della progettazione e della realizzazione degli interventi di riqualificazione urbana.
L'iniziativa MiBACT - Consiglio NAzionale degli Architetti mira a promuovere la centralità e la qualità del progetto; la partecipazione e la condivisione delle comunità locali e la promozione dei talenti dei giovani architetti. Tutto ciò nella consapevolezza che la riqualificazione delle periferie possa essere attuata anche attraverso il Ri.U.So. di frammenti urbani. (LS)