Oltre 16 milioni di euro per l'energia pulita, per un bando che prevede una misura per l'efficientamento energetico per i Comuni oltre che per le imprese. A Enti locali, Comuni fino a mille abitanti, alle Unioni dei Comuni, alle Comunità montane e alle Unioni dei Comuni nate dopo 2011 vanno 11 milioni di euro, per ridurre i fabbisogni e i costi energetici e le emissioni di CO2. Per raggiungerli, Regione Lombardia ha deliberato un contributo a fondo perduto fino al 90 per cento delle spese, con un massimo di 250.000 euro per l'efficientamento degli edifici di proprietà dei Comuni con le classi energetiche peggiori: D, E, F e G.
Nuove modalità di accesso
A differenza dell'analogo bando precedente sullo stesso tema, cambia la modalità di accesso: non più 'a sportello', con il click day che aveva creato difficoltà in passato. Questa volta, infatti, verrà fatta una selezione dei beneficiari secondo una graduatoria, che prevede l'assegnazione dei fondi fino al loro esaurimento per i progetti più significativi.
Il provvedimento prevede anche 5,6 milioni di euro destinati alle Pmi, con un co-finanziamento del Mise.