La Lombardia continua a promuovere in sinergia le proprie eccellenze enogastronomiche: dopo l'accordo siglato tra le quattro province della Lombardia Orientale per dare vita a un’unica grande destinazione turistica, le città di Cremona, Mantova e Pavia sono pronte a ospitare, il prossimo 15 e 16 ottobre, il secondo "Festival della Mostarda", manifestazione interamente dedicata a una delle eccellenze della tradizione lombarda.
Il progetto East Lombardy
Bergamo, Brescia, Cremona e Mantova sono i protagonisti del progetto «Ea(s)t Lombardy», che vede la Lombardia Orientale Regione Europea della Gastronomia (Erg) nel 2017. E, sotto il comune denominatore del buon cibo, sono stati creati i pacchetti turistici per attrarre i visitatori: c’è quello del cicloturismo, quello dedicato all’arte, alla musica classica, allo sport e alla cultura.
Un mercato da oltre 12 milioni di euro
Nato dalla collaborazione fra Regione, Unioncamere e Camere di Commercio, il festival della mostarda si propone di valorizzare un prodotto culinario tipico dell'Italia settentrionale. Nella due giorni di Cremona e Mantova numerosi gli appuntamenti, tra visite guidate, talk show e degustazioni, per far conoscere uno dei prodotti più antichi del territorio lombardo. "Le produzioni del territorio meritano di essere riscoperte in modo nuovo - ha detto il presidente di Unioncamere Lombardia, Giandomenico Auricchio - perché dalle nostre tradizioni possono nascere sorprese di gusto e qualità. La produzione di mostarda ha un mercato stimato in oltre 12 milioni di euro".
(VV)