Grande soddisfazione per l'approvazione della Legge sulla Città Metropolitana da parte del Consiglio regionale della Lombardia è stata espressa da Giulio Gallera, sottosegretario alla Presidenza della Regione Lombardia con delega ai rapporti con la Città Metropolitana.
L'approvazione della Legge recante "Disposizioni per la valorizzazione del ruolo istituzionale della città metropolitana di Milano e modifiche alla legge regionale 8 luglio 2015, n.19", secondo Gallera "definisce un'adeguata valorizzazione della Città Metropolitana di Milano, sulla base del principio che questa rappresenta l'area caratterizzata dalla maggiore intensità e potenzialità produttiva della nostra regione e dell'intero Paese e, di conseguenza, deve essere messa nelle condizioni migliori per sprigionare queste potenzialità in raccordo e collaborazione con la Regione e le altre istituzioni locali e nazionali.

I punti principali del provvedimento
La Legge introduce molte novità, come l'istituzione della Conferenza permanente Regione - Città Metropolitana, con un ruolo attivo e continuo di monitoraggio e confronto sui processi e sugli aggiornamenti degli strumenti di raccordo.
In materia di pianificazione territoriale, la nuova legge regionale prevede la creazione del Piano Territoriale Metropolitano (PTM), e gli insediamenti di portata sovracomunale nella Città metropolitana verranno definiti dal PTM anzichè dai Piani di Governo del Territorio (PGT) comunali, con efficacia prescrittiva e prevalente sugli atti dei PGT stessi. Verrà attivato quindi uno strumento che permette di incidere sulle scelte di rango metropolitano in maniera sovraordinata rispetto ai Comuni.

Nuovi poteri, più specifici
Per la gestione del servizio idrico integrato, viene ridefinito un unico ambito territoriale per tutto il territorio, pari ai confini amministrativi della nuova Città metropolitana, con l'impegno a trovare, entro otto mesi, un corrispondente unico ente di governo per tutto l'ambito.
Nasce anche un'Agenzia del trasporto pubblico locale, con cui vengono previste procedure specifiche e l'articolo 9 sullo sviluppo economico attribuisce alla CM diversi strumenti utili alla promozione e all'attrattività del territorio e dell'occupazione. "La realizzazione della cintura verde metropolitana, infine, - ha concluso il sottosegretario Gallera - era stata prevista nella Legge per andare incontro alle difficoltà economiche e gestionali dei Parchi Nord e Sud che ad oggi non hanno nè titolo nè risorse per affrontarle. Serenamente abbiamo preso atto della volontà del Consiglio di voler affrontare la questione in futuro con un provvedimento specifico".