Lombardia, Veneto e Trentino uniti per realizzare 140 chilometri di piste ciclabili lungo le sponde del Lago di Garda. L'ambizioso progetto, che prevede la risistemazione dei tratti esistenti e la creazione di parti ex novo, nasce da un protocollo d'intesa tra Regione Lombardia, Regione Veneto, Provincia Autonoma di Trento, ministero Beni culturali, ministero delle Infrastrutture e trasporti, ministero dell'Ambiente. Ad annunciarlo all'edizione 2015 di Bit - Borsa Internazionale del Turismo - il ministro dei Beni culturali e del turismo, Dario Franceschini e l'assessore lombardo al Commercio e al turismo, Mauro Parolini. Obiettivo del piano è trasformare le rive del lago in un vero e proprio paradiso del cicloturismo per aumentare sensibilmente l'attrattività complessiva della regione e dell'intero Paese: il settore del cicloturismo del resto, muove ogni anno in Europa, oltre 44 miliardi di euro, 12 dei quali solamente in Germania. In Francia, Olanda e Danimarca il valore aggiunto diretto annuo è stimato rispettivamente a 5,6 miliardi di euro, 750 milioni di euro e 400 milioni di euro (European Cycle Federation). Un potenziale che non andrebbe sprecato. Questi i passaggi ancora necessari alla realizzazione del progetto: sulla sponda lombarda è previsto il completamento dei tratti da Campione del Garda (frazione di Tremosine sul Garda) alla località Largo dei minatori in Comune di Tremosine sul Garda; dalla località Largo dei minatori in Comune di Tremosine sul Garda al confine con il territorio di Limone sul Garda; da Toscolano Maderno a Gargnano (passaggio dalla frazione Cecina); da Gargnano (intersezione con la SP38 'Tremosine - Tignale' a Campione del Garda (frazione di Tremosine sul Garda). Su quella veneta si lavorerà alla realizzazione di segnaletica e opere di completamento per il tratto da Bardolino a Malcesine e della pista ciclabile del Sole (collegamento tra la pista dell'Adige e quella del Mincio a Peschiera). Su quella trentina, infine, sarà interessato dall'intervento il tratto da confine regione Lombardia (lato Limone) nel Comune di Ledro, in prossimità alla SS45 bis 'Gardesana Occidentale'; tratto interamente su territorio provinciale nel Comune di Riva del Garda in prossimità della SS45 bis 'Gardesana Occidentale; tratto fino al Confine Regione Veneto (lato Malcesine) nel Comune di Nago-Torbole in fregio alla SS 45 bis 'Gardesana Occidentale'.