Regione Lombardia ha sottoscritto il "COP21 Position Paper" dell'Alleanza, che invita tutti i Paesi a sostenere l'approvazione di un trattato globale, che ha come obiettivo la progressiva decarbonizzazione entro la fine del secolo, in particolare con una riduzione tra l'80 e il 95 per cento dei gas serra entro il 2050 o le emissioni pro capite al di sotto delle 2 tonnellate di CO2, con il rinnovamento di questi piani a cadenza quinquennale. "Grazie anche al suo Ente Scientifico FLA (Fondazione Lombardia per l'Ambiente), Regione Lombardia già da anni ha intrapreso un ambizioso percorso politico e programmatico che individua misure di mitigazione per la riduzione di gas serra, e adattamento per ridurre la vulnerabilità dei nostri territori, di fronte agli aspetti del cambiamento climatico", ha spiegato l'assessore regionale all'Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile Claudia Maria Terzi.
Un primo passo verso un impegno di lungo termine
"La grande novità di Cop21 di Parigi sta nel tanto atteso riconoscimento del ruolo chiave che i governi sub-nazionali possono svolgere nella lotta ai cambiamenti climatici e alle sfide ambiziose che inevitabilmente questi cambiamenti comportano", ha spiegato ancora Claudia Maria Terzi.
"Oggi a Parigi abbiamo scritto una pagina importante nella direzione dell'impegno concreto dei governi sub-nazionali, ma dobbiamo essere consapevoli che si tratta solo di un primo passo. La lotta al cambiamento climatico e agli effetti devastanti che esso comporta sull'ambiente e sulla salute dell'uomo - ha concluso l'assessore - e' un cammino lungo che necessita di un impegno costante e di politiche di contrasto a breve, medio e lungo termine, adeguate ed efficaci".
(VV)