A fine settembre Cittadinanzattiva ha presentato alla Camera un quadro disastroso riguardante sicurezza, qualità e accessibilità degli edifici scolastici italiani, che ha posto in evidenza una manutenzione molto carente ed un livello di sicurezza assai scarso.
Il rapporto ha preso in esame 101 edifici in tredici regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Lazio, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia e Veneto. Dal rapporto è emerso che quattro edifici su dieci hanno una manutenzione mediocre o pessima: danni strutturali sono presenti sia all’esterno degli edifici scolastici che all’interno di aule, palestre e tra i corridoi. In questo contesto viene evidenziata l’importanza della sostenibilità ambientale: le scuole che utilizzano fonti di illuminazione a basso consumo, pannelli solari e altre fonti rinnovabili non sono molte, ma pur sempre in crescita.
Parlando più nello specifico di isolamento acustico e termico, possiamo dire che in questo momento solo l’8% degli edifici scolastici ne è dotato. A proposito di acustica, non dimentichiamoci che in Italia sono state emesse a riguardo numerose norme regolamentari (circolari, decreti ministeriali e norme Uni) e che la prima circolare in materia risale addirittura a 48 anni fa. Un buon livello acustico migliora sia la comprensione che l’apprendimento, è un dato di fatto. Un ambiente in cui si ottiene il massimo comfort acustico tiene necessariamente in considerazione: assorbimento acustico, tempo di riverbero e isolamento acustico.
Rockfon è presente nelle scuole di tutta Europa con l’obiettivo di garantire il massimo comfort acustico: ciò significa scegliere il controsoffitto più adeguato in base all’ambiente in cui deve essere installato, sia esso un corridoio, un’aula, un auditorium, un laboratorio didattico ma anche una mensa o una palestra.
Entrando nello specifico del contesto italiano, Rockfon è presente in diverse scuole su tutto il territorio Nazionale da Lecce a Milano. Ecco alcuni esempi:
- scuola di Brescia e scuola di Racale Melissano: qui è stato installato Rockfon Ekla; il pannello si distingue per la sua superficie bianca e liscia che garantisce la tenuta nel tempo dell’aspetto estetico. Ekla ha un assorbimento acustico eccezionale e un ottimo comportamento al fuoco;
- scuola di via Legnano a Milano: qui è stato utilizzato Rocbaffle Decò che grazie alla sua elevata capacità di assorbimento permette di correggere l’acustica dei locali. Inoltre diventa elemento di decorazione in tutti quei luoghi in cui è sconsigliato l’uso di un tradizionale controsoffitto sospeso.
L’Italia di oggi si mostra particolarmente attenta e proattiva nei confronti dell’edilizia scolastica. Al momento sono infatti aperti quattro canali di finanziamenti:
- scuole sicure: prevede la riqualificazione e la messa in sicurezza degli edifici esistenti;
- scuole nuove: comprende la realizzazione di nuovi edifici e di manutenzioni  per il quali sono stati sbloccati 244 milioni di euro per i Comuni e 100 milioni per Province e Città metropolitane;
- scuole belle: qui sono compresi lavori di tinteggiatura, piccole riparazioni di arredi e opere nei giardini per i quali tra settembre 2015 e marzo 2016 è prevista una spesa di 170 milioni di euro.
A queste tre linee si aggiungono il Decreto Mutui, in base al quale si possono stipulare mutui agevolati con la Banca europea degli investimenti (Bei) con oneri di ammortamento a carico dello Stato e la Riforma della scuola (Legge 107/2015) che ha stanziato 300 milioni di euro per la realizzazione di scuole altamente innovative.