E' arrivata finalmente una decisione definitiva sul funzionamento del "bonus bici", l'incentivo con cui come previsto dal decreto Rilancio, chi a partire dal 4 maggio 2020 ha comprato una bicicletta nuova o usata, anche a pedalata assistita, o un veicolo per la micromobilità elettrica, nuovo o usato (monopattini, hoverboard, segway), ha diritto a un contributo del 60% della spesa sostenuta fino a un massimo di 500 euro: basterà presentare lo scontrino, purché sia "parlante". Ovvero: dovrà riportare in dettaglio di quale prodotto si tratta e il codice fiscale dell'acquirente. Un pò come già accade per le medicine.
Come funziona la richiesta di rimborso
Il Ministero dell'Ambiente ha stanziato, in totale, 220 milioni di euro. Per richiedere il bonus ci si dovrà collegare all’applicazione web che il Ministero dell’Ambiente sta predisponendo e che, pare, potrebbe essere pronta per la metà di luglio, con le credenziali SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale. Terminata la registrazione, con dati anagrafici e Iban, in 3-4 giorni sarà disponibile il rimborso. (VV)