La Direzione Generale Sviluppo Economico di Regione Lombardia, con Unioncamere Lombardia, ha approvato i criteri dell’intervento “Wonderfood (& Wine) – Iniziative integrate a sostegno della promozione turistica dell’enogastronomia lombarda”, con cui, consolidando l’esperienza di Expo 2015, si intende proiettare la proposta regionale in un percorso di promozione globale dell’attrattività dei prodotti, della cucina e del territorio lombardo e in generale dell’esperienza turistica nel suo complesso.
L’intervento a fondo perduto intende sostenere lo sviluppo di progetti di promozione e qualificazione della filiera turistica dell’enogastronomia, promossi da aggregazioni di MPMI appartenenti alla “filiera estesa”, compresi gli operatori e gli enti fieristici, che interessino almeno due territori provinciali.


Chi può fare domanda
La domanda può essere presentata in forma singola da: consorzi e imprese consortili/fondazioni/associazioni di categoria, tra imprese e di professionisti. La domanda può essere presentata in forma aggregata dai partenariati composti da almeno 3 dei seguenti soggetti:

1. consorzi e imprese consortili
2. fondazioni
3. associazioni di categoria, tra imprese e di professionisti
4. quartieri fieristici e organizzatori fieristici
5. soggetti pubblici e privati che si occupano di comunicazione e promozione turistica e del territorio


Tempistiche di presentazione
Le proposte progettuali preliminari devono essere inviate dalle 14:00 del 5 giugno 2017 alle ore 12:00 del 30 giugno 2017. La domanda dovrà essere presentata con procedura telematica attraverso il sito servizionline.lom.camcom.it.
La fase di convocazione avrà luogo dal giorno successivo alla presentazione della proposta progettuale preliminare fino al 15 settembre 2017. 
A chiusura delle fasi precedenti, il soggetto richiedente deve inviare la versione definitiva della proposta progettuale trasmessa nella fase preliminare a partire dalle ore 14:00 del 2 ottobre 2017 alle ore 12:00 del 20 ottobre 2017. (VV)

*Per “filiera estesa” si intendono le realtà attive nella produzione, distribuzione, somministrazione, ristorazione, ricettività, promozione turistica e incoming; le aggregazioni dovranno essere costituite da almeno 20 operatori privati singoli o associati e comprendere tutti i soggetti della “filiera estesa”. Sono previste premialità per progetti di scala regionale e per quelli che vedono il coinvolgimento attivo dei Distretti del Commercio e dei Distretti dell’Attrattività nelle azioni di promozione.