Nell’ambito del bando periferie, i Sindaci dei Comuni collegati a Milano dalla linea metropolitana 2 hanno dato il loro assenso alla progettazione finalizzata all’abbattimento delle barriere architettoniche per l’accesso alla metropolitana.
Entro il 6 giugno prossimo le amministrazioni, a partire dal Comune di Milano, predisporranno i progetti definitivi per l’eliminazione barriere scalo per scalo. Progetti che prevedono interventi differenziati: installazione di ascensori, realizzazione di sottopassi e così via. A questi “abbattimenti” si affiancano anche progetti di riqualificazione delle aree limitrofe e progetti di ciclostazioni.
"Insieme agli altri sindaci dei Comuni con stazioni sulla linea M2 verso Gessate” ha detto il Sindaco di Gorgonzola Angelo Stucchi, “abbiamo espresso il nostro parere favorevole ai progetti definitivi per l’eliminazione delle barriere architettoniche, finanziato con il bando periferie. Il progetto prevede per lo scalo di Gorgonzola due ascensori per accedere alle banchine dei treni, un accesso con tornelli e rampa a scivolo sul lato nord che permetterà di accedere direttamente alla banchina e una rampa a scivolo sul lato destro della stazione con accesso diretto all’atrio".
Curzio Rusnati, Sindaco di Bussero: "Noi avremo un sottopassaggio ad ampia carreggiata, e abbiamo presentato a latere la nostra ciclostazione".
Altri interventi sulle barriere sono previsti dalla fermata di Vimodrone fino al capolinea. Qui, a Gessate, il Sindaco Giulio Sancini ha chiesto che si presti maggiore attenzione e si prevedano fondi per lo scalo d’interscambio, da sempre alle prese con problemi di parcheggi e di manutenzione delle aree esterne.
(SM)