Dopo due settimane di grandi presenze, il Festival della Fotografia Etica di Lodi si prepara al terzo week end di mostre e incontri ospitando gli "Stati Generali della Fotografia" indetti dal Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini, dopo aver costituito la Cabina di regia per la fotografia, al fine di tutelare, valorizzare e diffondere la fotografia in Italia come patrimonio storico e linguaggio contemporaneo.
Fotografia come strumento del cambiamento
La tappa lodigiana dell'iniziativa nazionale sarà dedicato al tema "Fotografia come strumento del cambiamento. La comunicazione per immagini, dal fotogiornalismo alle ONG" e si terrà sabato 21 ottobre alle ore 17.30 presso la Biblioteca Laudense.
Partendo dal lavoro delle Organizzazioni Non Governative, che operano in contesti estremamente complessi, influenzando l’opinione pubblica, le politiche e i governi di Paesi occidentali e non, l'incontro considerà come la fotografia può rappresentare un potentissimo strumento per raggiungere tali obiettivi.
La storia dei roditori antimine
La capacità della fotografia di incidere sul lavoro delle ONG è ben rappresentato al Festival di Lodi dagli scatti del bretone Simon Guillemin per APOPO: un’organizzazione non-profit internazionale con sede in Tanzania, che addestra roditori africani di grandi dimensioni con lo scopo di salvare vite umane, rilevando mine anti-uomo e la tubercolosi in paesi che presentano una situazione economica complessa.
Guillemin, per documentare questo lavoro, è stato in Cambogia, uno dei paesi al mondo più colpiti dal problema delle mine anti-uomo a causa di vecchi ordigni nascosti e sparsi su tutto il territorio. Le foto presentate a Lodi, come quella in questa pagina, parlano delle circa 40mila persone amputate che vivono una condizione disagiata, eredità lasciata da 3 decenni di guerra. (LS)
Consenso all'utilizzo dei cookie al primo accesso al sito web di StrategieAmministrative.it
StrategieAmministrative.it usa i cookie nell’ambito di questo sito per assicurarle un’eccellente esperienza di navigazione. Per maggiori informazioni sui cookie impiegati e sulle modalità da seguire per cancellarli, cliccare qui. Cliccando su accetta lei acconsente all'utilizzo dei cookie.
ACCETTA X