SEZIONE: TERRITORIO E SVILUPPO LOCALE - AMBIENTE, ENERGIA
Territorio

A Pandino ci si prende cura dei fontanili

12 Agosto 2016
 

Sedici fontanili da naturalizzare grazie all'aiuto dell'associazione "Aiutiamo i fontanili" è l'azione che sta portando avanti il Comune di Pandino, un borgo che, col suo castello, anima la parte settentrionale della provincia di Cremona: un ambiente caratterizzato dalla fascia delle risorgive o fontanili.

Cosa sono i fontanili
Un fontanile è determinato da un fenomeno peculiare, che dipende essenzialmente dalla struttura geologica e dalla composizione del suolo della pianura padana costituito, nella sua parte settentrionale, da materiali grossolani come ciottoli e ghiaia, attraverso i quali le acque superficiali e meteoriche arrivano a formare una falda acquifera nel sottosuolo. Questo fiume sotterraneo scorre naturalmente verso l’asse della pianura costituito dal Po. Durante questo viaggio le dimensioni degli elementi litologici vanno via via diminuendo e con l’avvicinarsi della bassa pianura, le ghiaie, vengono sostituite da sabbie ed argille, creando una nuova condizione idrogeologica. Le argille, infatti, ostacolano il flusso della falda freatica costringendola in parte ad affiorare, dando così vita al fenomeno delle risorgive.
I fontanili, nella storia, hanno avuto un ruolo fondamentale per lo sviluppo del territorio padano: dalle loro teste di fonte, infatti, l’acqua è convogliata nei canali che, con un fittissimo reticolo, distribuiscono la risorsa idrica alle campagne. Esempio tipico di questo impiego dell'acqua delle risorgive è dato dalle marcite: un prato stabile, irrigato anche d’inverno grazie alla particolare temperatura  dell’acqua dei fontanili, che varia sempre dagli 8 a 16 gradi, e che consentiva di eseguire anche sette tagli d’erba per anno.

Un ecosistema fragile da proteggere
Come ogni bellezza naturale, anche i fontanili risentono del passare degli anni e dei cambiamenti che hanno interessato l'agricoltura. PEr questo motivo l'Amministrazione comunale pandinese, coinvolgendo volontari e cittadini, negli anni ha avviato un progetto, di riqualificazione dei fontanili esistenti sul proprio territorio che possono essere visitati seguendo le indicazioni contenute nella mappa e in una guida reperibili sul portale comunale. (LS)

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