Grazie al Fondo Comuni Confinanti saranno finanziati 63 interventi di piccola e media entità nei 48 Comuni destinatari del fondo e 22 iniziative strategiche studiate per accrescere la competitività dei territori di Belluno, Brescia, Sondrio, Verona e Vicenza. Con l'approvazione della graduatoria definitiva dei progetti comunali sono state liberate risorse per complessivi 39 milioni di euro.
I progetti nel bresciano
Il comitato paritetico dei fondi Odi, che ripartisce le risorse tra i comuni di confine tra Lombardia e Trentino, ha deliberato circa 13 milioni di euro sul territorio bresciano, che serviranno per sostenere infrastrutture e iniziative a Idro, Bagolino, Magasa, Valvestino e Anfo. Per i primi due, sono arrivati 500 mila euro in più ciascuno, oltre quelli già deliberati. A Bagolino saranno impiegati per il centro storico e la sede comunale del Ponte Caffaro, Idro li userà per sistemare il municipio, allestire un ufficio turistico, sistemare le poste e realizzare la biblioteca con un centro culturale.
A Bagolino 3,2 milioni di euro
Per quanto riguarda la fetta più imponente delle risorse, 3,2 milioni sono stanziati ancora su Bagolino per mettere in sicurezza la strada verso il Maniva e 400 mila per due rotonde sulla tangenziale. 1 milione è destinato alla continuazione dei restauri e valorizzazione della Rocca di Anfo e 608 mila come ultima tranche per il tunnel della Valvestino con cui collegare l’alto Garda bresciano al Trentino tramite le valli Giudicarie.
L’investimento totale è di 32,4 milioni (14 milioni finanziati dal Trentino) per realizzare una via di accesso alternativa. I lavori di scavo potrebbero iniziare entro il 2016 o nella primavera del 2017.
(VV)