Uno dei più importanti distretti tessili d'Europa sceglie una moda senza sostanze tossiche, impegnandosi nella campagna Detox di Greenpeace: venti aziende del distretto tessile di Prato hanno aderito alla campagna dell’associazione ambientalista che punta a una produzione di capi di abbigliamento senza l’uso di sostanze tossiche - come i Pfc e i composti fluorurati – che hanno effetti negativi sia nei confronti dell’uomo sia dell’ambiente.
La campagna si rivolge direttamente ai marchi della moda, chiedendo loro di impegnarsi nell’eliminare l’utilizzo di tutte le sostanze chimiche pericolose entro il 2020 e, per i fornitori, di rendere pubblici su una piattaforma online indipendente i dati relativi allo scarico di inquinanti dalle loro strutture nell’ottica della massima trasparenza. La decisione ha una portata storica perché il distretto di Prato rappresenta il 3 per cento della produzione tessile europea.