La Lombardia è la regione più amata dagli stranieri: occupa infatti il primo posto per numero di stranieri residenti, con un aumento del 2% tra il 2014 e il 2013, secondo i dati del Dossier statistico immigrazione 2015, realizzato dal centro Idos, rivista Confronti, in collaborazione con Unar, (ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali), il patrocinio del dipartimento per le Pari Opportunità e della chiesa valdese. Tra i nuovi nati del 2014, quasi uno su quattro (22,5%) è figlio di genitori stranieri.
A Milano, un aumento del 5,6%
L'incremento lombardo è guidato dalla provincia di Milano, dove l'aumento è stato del +5,6% nell'ultimo anno. Minore la crescita per le altre province, in alcuni casi anche negativa (-1,9% a Lecco, -0,2% Bergamo). La provincia di Milano conta 439.308 residenti stranieri, il 38,1% del totale regionale, mentre l'incidenza degli stranieri sul totale della popolazione di Milano è del 13,7%, dato superiore a quello regionale (11,5%) e nazionale (8,2%).
Il 51,1% degli stranieri residenti è donna, dato leggermente inferiore a quello nazionale (52,7%). Nel 2014 gli iscritti all'anagrafe dall'estero sono stati 52.647, il 45,9% nella sola provincia di Milano, mentre le nascite da genitori stranieri sono state 19.415, il 35% delle quali è avvenuto a Milano. L'incidenza di questi nati sul totale complessivo è stata del 22,5%, quasi uno su quattro, dato ben superiore alla media nazionale del 14,9%. Le aree di provenienza dei residenti stranieri vedono una maggioranza (38%) di cittadini europei, dei quasi quasi metà (49,6%) è cittadino UE, in gran parte da stati di recente adesione. In Lombardia le comunità più consistenti sono quella rumena (13,9% dei residenti stranieri), seguita dalla marocchina, albanese, egiziana, cinese e filippina.
Crescono le imprese a gestione straniera
Dal punto di vista della religione, il 47% degli stranieri residenti in Lombardia sono cristiani e il 36% musulmano. E infine il lavoro: nel 2014 in regione i lavoratori immigrati sono stati 670.900, il 18,9% del totale nazionale. Nella sola provincia di Milano vive il 53,9% degli occupati nati all'estero della Lombardia. L'incidenza sul totale degli occupati lombardi è del 16,5%, con Mantova al primo posto in regione col 20% e Milano al quinto con il 16,7%.
In aumento rispetto al 2013 sono invece le imprese a gestione immigrata, che crescono del 5,7%. In regione sono 99.642 le imprese di titolari (o a maggioranza di titolari) immigrati, il 19% del totale nazionale. Quasi la metà (45,4%) si trova in provincia di Milano.